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Jerez de la Frontera, Mecca dell'allevamento equino Jerez - conosciuta dagli appassionati del settore come sinonimo di cavalli e di Sherry - é la metropoli spagnola dell'allevamento equino e Mecca di pellegrini appassionati di cavalli che da ogni parte del mondo si ritrovano qui annualmente per la "Feria del Caballo". Solo mercato di bestiame nell'anno 1284, questa Feria si é sviluppata nel corso delle centinaia di anni successivi, in una mostra dei piú bei cavalli di Spagna. Nell'area della Feria sfilano fino alle prime ore del mattino personalitá e nobiltá a due e quattro gambe!
1. giorno: Arrivo a Malaga e Transfer al Rancho La Paz. Qui si raccolgono tutti i partecipanti. La sera, transfer ad Alcala de los Gazules (ca.2 ½ ore).Cena sul tardi e pernottamento in Hotel.
2. giorno: Dopo colazione partite per la vostra escursione a cavallo verso il lago artificiale Embalse de Palmones, attraverso uno dei diversi parchi nazionali dell'Andalusia. All'ombra di querce secolari riuscite sempre ad osservare gli animali selvatici che qui pascolano in grandi branchi nelle valli. La catena montuosa della Sierra de Montecoche, di soli 500 m di altitudine, che attraversate in parte su per sentieri ed in parte su percorsi sabbiosi, offre in continuazione stupende vedute sul Mediterraneo e l'Atlantico, addirittura fino al Marocco. Grazie ad un permesso speciale potete attraversare a cavallo la Finca El Hautor, latifondo della Duquesa de Lerum e territorio di uccelli rapaci. I cavalli restano alla Finca La Jota, i cavalieri tornano all'hotel di Alcala, cittá di epoca moresca e distesa su di una collina come molti altri villaggi fortificati. Pernottamento in un nuovo hotel. É conveniente fare una passeggiata serale per questo tipico villaggio andaluso dal carattere primitivo. Poiché in tutta la Spagna é consuetudine cenare non prima delle 21.00, la vita del villaggio si svolge solamente a notte tarda.
3. giorno: Oggi é arrivato il momento di apprezzare in pieno le qualitá di questi cavalli andalusi, sperimentando anche la loro sicurezza nelle gole e sulle sommitá del parco nazionale Alcornocales. Le alture e le valli ricoperte di querce e di alberi di latifoglie, conservano la naturale ricchezza d'acqua per tutto l'anno, anche in estate. Piante rare, addirittura orchidee crescono all'ombra degli alberi. Per mulattiere quasi dimenticate raggiungete Patriste dove i cavalli rimangono a trascorrere la notte. Come pranzo gustate tipiche tapas al ristorante dell'hotel e quindi provate i vostri costumi, le Trajes, uniformi equestri spagnole prescritte per la Feria ed eventualmente comprate un paio di stivali spagnoli nella bottega di un sellaio. Cena e pernottamento come il giorno precedente.
4. giorno: Da Patriste la via conduce a Paterna passando vicino ad Alcala, per immensi pascoli, campi e piste per condurre le mandrie.Picknick lungo il percorso. In Spagna non esistono viottoli asfaltati neanche tra i campi, cosa che vi permette di percorrere lunghi tragitti al galoppo. In Andalusia, latifondo significa poter cavalcare per molti chilometri fino al recinto del pascolo successivo. Godetevi l'ampio panorama che vi si offre. Cavalcate a debita distanza attorno a pascoli di tori e di mandrie di buoi selvatici. La sera i cavalieri tornano a Jerez, dove per la prima volta possono visitare la Feria. Pernottamento in un modesto hotel.
5. giorno: Da Paterna cavalcate attraverso la Finca del famoso torero Fermin Bohorques, a debita distanza dagli imponenti tori neri, passando per Mojo, poco prima di Jerez de la Frontera. Qui si trova, accanto al territorio agricolo, giá qualche zona di viticoltura del famoso Jerez (Sherry); Le zone piú estese si trovano peró ad ovest di Jerez. Transfer a Jerez, visita della Feria e pernottamento come il giorno precedente.
6. giorno: Una breve cavalcata vi conduce da Mojo alle immediate vicinanze dell'area della Feria. Naturalmente dovete aspettarvi strade asfaltate e traffico, dato che entrate in cittá cavalcando. Ma niente paura: i cavalli sono assolutamente sicuri. Potete quindi rivisitare la Feria il pomeriggio dopo il picknick, poiché accanto alla festa popolare c'é una molteplicitá di esposizioni riguardanti il cavallo, diversi tornei, rappresentazioni etc. Pernottamento come il giorno precedente.
7. giorno: Dopo aver preparato i vostri cavalli per l'occasione, anche voi partecipate nel costume tipico (traje) alla sfilata della Feria. Comportatevi come le persone del posto e fate una sosta qua e lá davanti ad una bodega, per bere uno Sherry. Il pomeriggio, dopo aver caricato i cavalli per il viaggio di ritorno, potete nuovamente partecipare alla vita allegra della Feria e soprattutto godervi i molteplici spettacoli riguardanti i cavalli. Su richiesta avete la possibilitá di assistere ad una rappresentazione della scuola reale di equitazione andalusa ( entrata da pagare sul posto, ca. 20 Euro).
8. giorno: Transfer all'aeroporto di Malaga e partenza. |
Programma: Tour a cavallo
Date: tutto l'anno
Alloggio: Locande, alberghi
Vitto: Pensione completa
Camere: doppie/singole
Lingua: Tedesco, Inglese
Non cavalieri: No
Cavallo proprio: No
Min./max. Partecipanti: 4/10 Se siete a cavallo, naturalmente non siete piú considerati turisti, ma appartenete al mondo equestre andaluso - vi si schiuderanno tutte le porte della prominenza locale! Abbiamo pronto per voi un tipico "Traje", il costume delle dame e dei cavalieri (un bolero corto con pantaloni a vita alta). Voi dovreste solo provvedere ad una camicia con ruche, a stivaletti preferibilmente spagnoli e ad un cappello. A proposito: il cappello tipico e gli stivaletti potete comprarli sul posto ( é d'obbligo indossarli!)
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Pferde:
andalusi dal carattere mansueto, non a discapito del temperamento se lo desiderate. Riuscite a frenare il cavallo lanciato al galoppo sulla spiaggia, con due dita (!!) Disponiamo di un reservoir di 80 cavalli da tour e siamo in grado di offrirvi il cavallo con il temperamento desiderato
Sattel
& Zaum: Selle spagnole larghe, tra le inglesi e le western, molto comode.
Reiterfahrung: Da uno a due anni, anche regolarmente su terreno libero con galoppo e buona forma sportiva, basterebbero perché questa razza solida di cavalli rende tutto semplice anche ai meno esperti. I cavalieri esperti restano sempre soddisfatti, passo e galoppo, niente trotto.
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